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vässi alla gloriae alla riechessa.
dare un basio sulla franciOROIO giovane ommnime (le
Gioria? - Dieci anni... mille anni...diecimila anni 7 Dimmi
in quale anno incominsi l'immortalità, ed io mi occuperò del-
la mia fama. Riechezzi? - Dieci fiorini...mille.... un milione?
dimmi a che prezzo si pub comprare il mendo, ed io mi affati-
cherò per la riechezzi. Per il momento la differenza fra pover-
tà e riechezzi, fra oscurità e gloria, è troppo piccola perchà
valga la pena di muovere per ciò un solo dito, Lasciami andare
a spasso, amico, e giuocar eon gli uomini. Questa è la sola
cosa che sia degna di un uomo della mia specie. Addio, miei ca-
ri; sono lieto di avervi riveduti. (al piccino) Addio...Giorgio.
..addio! (agli altri) Chi sa a che sarà destinato questo pio-
cino? E se si pensa che non sarebbe mai nato se io quella sera
non avessi avuto l'idea....,Dovete raccontarglielo, quando sa-
rå abbastanza grande da capirlo.
Dove sone?
EDOARDO
GlORSIO
Ci penseremo.
Kia moglie se n'è andataGIORGIO il bambine elle
Un figlie dal mio caprisdio..davvero (la sameriera porta la
ministral Addieprte non vuole dne io sta fatte su questa
per le piecole cure giorAnànno...... uomini della mia
E neppur un ouschiale di minestrat.. O’d darvore däversene a
male i Vuoi andar via senza prender la più piccola cosa?